(ASI) Chieti – Il sindaco di Roccamontepiano (Ch), Adamo Carulli, paese alle pendici della Maiella centro – orientale della Provincia di Chieti, ha lanciato nei giorni scorsi, a seguito dei problemi di viabilità mai risolti nelle aree interne, la provocazione di passare dalla “provincia di Chieti a quella di Pescara”, poiché ritiene assente l'attuale amministrazione provinciale teatina.
A tal proposito, noi lo abbiamo intervistato e gli abbiamo chiesto spiegazioni, parlando sia dei problemi delle aree interne abruzzesi, sia degli squilibri dello sviluppo regionale, sia dei danni causati dallo svuotamento delle funzioni dell'ente delle Province.
Infine, Adamo Carulli ha rivolto un pensiero verso i cittadini dei movimenti di opinione in difesa della città di Chieti e della sua Provincia che avevano letto la provocazione del Sindaco di Roccamontepiano come un gesto di abiura verso il capoluogo teatino.
Ma, sentiamo cosa ha dichiarato Adamo Carulli, Sindaco di Roccamontepiano che ha studiato e lavora a Chieti da anni:
https://www.youtube.com/watch?v=JotCMpEjaLY&feature=youtu.be