(ASI) Milano – In un’Italia divisa sempre più tra fazioni e incapace di garantire un futuro alle giovani generazioni, si inserisce, promossa dal Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, la “marcia dei migranti”, sul modello di quella passata a Barcellona, per garantire un “futuro” ai migranti che sbarcano nel nostro continente.
L’appuntamento è nel capoluogo meneghino, per oggi, sabato 20 aprile alle 14.30 (partenza da Porta Venezia). La manifestazione vede in prima linea la società civile, mentre la politica, sebbene spinta dal PD, ha risposto con scarso entusiasmo. Avrebbero aderito: l'ex ministra degli Esteri Bonino, il primo Cittadino di Lampedusa Giusi Nicolini, volti dello spettacolo quali Claudio Bisio, Roberto Vecchioni e Paolo Virzì.

Ma a cosa servirebbe replicare ciò che è successo il 18 gennaio in Spagna, a Barcellona, dove sfilarono 160 mila persone? E soprattutto, in un’Europa dove si accusa spesso l’Italia di favorire l’ingresso di masse di persone, che possibilità vi sarebbero di integrazione, equilibrio, futuro per queste persone che fuggono (?) dai Paesi del sud del mondo?

La marcia vuole “rivendicare il fatto di aver costruito una rete tra le città oltre i confini nazionali, che è la grande scommessa per il futuro”, afferma Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali di Milano e promotore della marcia. “20 maggio “senza muri” vuol dire anche oltre i confini, perché deve nascere un movimento internazionale sul tema dell’immigrazione”. E’ questa la grande ambizione finale della mobilitazione: “La nascita di un movimento politico e civile – conclude l’assessore Majorino – e non rimanere dentro alle ‘beghe’ della sinistra italiana”.

In pratica una strumentalizzazione: utilizzare una marcia per costituire un movimento politico, l’ennesimo, di una sinistra al tramonto, non ha alcun senso.

In questo momento storico in Italia, ci si divide tranquillamente in due categorie: non destra o sinistra, ma chi ragiona e ha buon senso, e chi sragiona. Oppure, e ci sono forti indizi nel pensarlo, vista la recente inchiesta sulle ONG, viste tutte le volte che i finanziamenti arrivano in quel senso, che dietro questi cortei inutili, e queste forze anti – italiane sembra che  vi sia sempre la stessa mano: George Soros. Colui che dietro la speculazione finanziaria, accumula ricchezze ineguagliabili.

Verrebbe solamente da chiedere a questi migranti, ma meglio ancora, agli organizzatori della marcia, cosa possa offrire un paese che paga i suoi giovani per un mese di lavoro da un carrozziere 200 euro, o quattrocento in un supermercato. Dobbiamo inserire nuovi immigrati, offrire loro prospettive, senza contare che in Italia, non ve ne sono?

Valentino Quintana – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

A Montecarlo apre il museo Michael Jackson di Salvo Nugnes

(ASI) Un progetto di grande portata internazionale è pronto a vedere la luce nel cuore del principato. Un museo monumentale dedicato a Michael Jackson, il Re del Pop, figura immortale della ...

Cleopatra oltre il mito di Elisa Fossati

(ASI) Tutti crediamo di conoscere Cleopatra, anche attraverso le numerose interpretazioni cinematografiche che ne sono state fatte.

Agricoltura, Almici (Fdi): Su lupo preservata delega per regolamentazione equilibrata  

(ASI) "Sul tema del lupo è arrivato il momento di smetterla con ricostruzioni fantasiose e titoli pensati per fare rumore. La realtà è semplice: la delega al Governo non è stata rallentata, ma ...

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

Suolo, Confeuro-Accademia IC: “Meno consumo e più agricoltura rigenerativa per tutela”

(ASI) “In occasione della Giornata Mondiale del Suolo - dichiarano Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, e Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune - è necessario ribadire con forza quanto ...

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...