×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) Roberto Saviano, dalla sua rubrica “L’Antitaliano” che fu già dello sferzante maestro di penna Giorgio Bocca, riapre il dibattito sulla legalizzazione delle droghe leggere. Lo fa dalla prospettiva personale e professionale di uomo impegnato per la legalità. La produzione e la vendita di sostanze oggi ritenute illecite, non conoscono crisi e continuano a rappresentare la principale fonte di arricchimento delle organizzazioni mafiose: la soluzione più logica sembra perciò quella di un sistema legale, controllato direttamente dallo Stato.

 Togliere linfa vitale per annichilirne la struttura economico-affaristica su cui reggono e prosperano le criminalità organizzate del nuovo millennio, istituzionalizzando mercato e consumo. La proposta di riaprire la discussione sul tema -perché di proposta concreta si tratta e non di provocazione- è ispirata alle esperienze di alcuni paesi che in vario modo già regolano tutta la filiera, fino a richiamare quelli più illuminati dove le cosiddette stanze del buco, garantiscono condizioni igieniche adeguate e un sostegno psicologico al consumatore di droghe letali come l’eroina. Tutte prassi che mai potranno consolidarsi, salvo riconoscere il fenomeno come connaturato allo sviluppo della società odierna, spogliandolo così della sua connotazione problematica.

Il principio alla base del ragionamento di Saviano è facilmente condivisibile dal punto di vista del contrasto alla mafia, meno facile la sua concretizzazione, per tutte le conseguenze e i risvolti pratici, quando anche si riuscisse a superare lo scontro ideologico che in se racchiude.

Gli fa eco dalle pagine di Repubblica l’ex ministro della salute Umberto Veronesi, il quale ricorda la campagna proibizionista degli anni Venti, quando in America si vietò la produzione di alcolici provocando la fioritura del mercato nero e la conseguente crescita del tasso di criminalità. Sostiene il noto oncologo che, se tabacco e alcol sono causa di migliaia di morti ogni anno, la legalizzazione della vendita e del loro consumo ha tuttavia distratto dalle competenze criminali due motivi di attività molto remunerative. Un’equazione costi benefici che non tiene conto dei molteplici aspetti di un fenomeno complesso che andrebbe analizzato nella sua eterogeneità, partendo magari dai fattori culturali e psico-sociali che spingono l’individuo moderno alla strenua ricerca di uno smarrito equilibrio emotivo.

Il richiamo al realismo, implicito nell’articolo di Saviano, appare come la dichiarazione di fallimento dello Stato, incapace di proporre attraverso le sue Istituzioni, le sue leggi e la sua dinamica politica - modelli alternativi e positivi di socialità; deficit che lo scrittore individua tra gli elementi originari della stessa cultura mafiosa.

E’ allora forse più auspicabile uno Stato assente, che uno Stato presente ma costretto prima alla trattativa e ora alla concorrenza di mercato, con quelle stesse entità che ne rappresentano la negazione? La proposta ha fatto sensazione, a riprova dell’esigenza di un dibattito pubblico che riguarda sì la legalità -come giustamente evidenziato da Saviano- ma ancor prima interessa la condizione esistenziale e sociale dell’individuo. Leggera o pesante, la droga ha un significato univoco e la sua interpetazione parziale non aiuterà a ricostruirne l’etimo orginario, in cui risiede la vera soluzione del problema.

Fabrizio Torella Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Elisa Fossati in diretta TV nazionale dagli States

(ASI) Il 2 gennaio alle 20.30 la giornalista, fotografa sarà in diretta nazionale a Canale Italia col direttore Vito Monaco. Elisa Fossati, fotografa di rilievo internazionale e apprezzata giornalista, sarà protagonista di ...

Lega: Patto Nord a Salvini, non si parla di Nord? Ammissione suo fallimento

(ASI) Roma  – "Le parole di Matteo Salvini sul fatto che 'del Nord non si parla sui giornali' certificano il suo fallimento politico. Il Nord non è un sentimento da portarsi ...

Ucraina, Durigon (Lega): Calenda ossessionato da Salvini

(ASI) Roma - "Calenda ha proprio bisogno di Salvini per i suoi quindici minuti, anzi meno, di celebrità. Il leader di Azione, che Putin lo ha conosciuto bene nei suoi ...

Crosetto, Barbera (PRC): "Genocidio? No, il vero scandalo per il ministro della Difesa è la libertà di parola"

(ASI) "Il ministro Crosetto oggi ci ha regalato un altro momento di alta statura istituzionale: dal palco di Atreju ha annunciato di aver denunciato chiunque abbia osato associare il suo ...

Covid. Buonguerrieri (FdI): In commissione si parlerà anche di Green Pass, Conte venga anziché scappare

(ASI) "Giuseppe Conte, ospite oggi ad Atreju, ha affermato di non aver mai sentito nominare Mario Draghi nel corso dei lavori della commissione Covid da parte di esponenti della maggioranza.

Musica: Senza filtri, il nuovo album di Maurizio Martinelli

(ASI) Maurizio Martinelli è tornato e lo ha fatto con un album in cui spazia tra folk, world music e canzone d'autore ed il risultato di questo viaggio tra le note è “...

Casanova, il sorriso che incantò l’Europa di Salvo Nugnes

(ASI) Nel tricentenario della sua nascita, si celebra l’uomo che trasformò la libertà in destino e Venezia in mito.  Quest’anno ricorre il tricentenario della nascita di ...

Subbuteo Tradizionale: Perotti al Boxing Day a Roma

(ASI) Dopo il secondo posto nel tabellone Master dello scorso 8 novembre a Roma al torneo regionale Fisct Lazio con 20 partecipanti. ll giocatore Ternano Marco Perotti tesserato Fisct con il Subbuteo ...

Sociale, Tiso (Accademia IC): "Anche lotta a fame e povertà sia patrimonio umanità"

(ASI) "Siamo felici che la cucina italiana sia entrata ufficialmente nel patrimonio culturale immateriale dell'umanità: un riconoscimento meritato, che valorizza la nostra storia e la nostra identità. Ma, con una ...

Agricoltura, Confeuro: "Settore primario non è solo un numero: serve rilancio serio"

(ASI)  "In tre anni sono stati destinati 15 miliardi al settore agricolo e il reddito medio è cresciuto di quasi il 10%: sono alcuni dei dati illustrati dal ministero dell'Agricoltura, della Sovranità ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113