(ASI) Lettere in Redazione. Reggio Calabria - Purtroppo i cittadini calabresi e reggini sono stati costretti ad apprendere dalla stampa di un ennesimo (per fortuna solo tentativo) attentato nei confronti della Magistratura Reggina da parte della delinquenza organizzata. Questa volta, ed è purtroppo l’ennesima volta, ad essere oggetto delle “attenzioni” della ndrangheta è uno dei Magistrati più esposti nella lotta alla criminalità organizzata e cioè il dott. Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica aggiunto di Reggio Calabria.

A quanto si è appreso, infatti, un pentito avrebbe rivelato agli inquirenti che la ndrangheta stava progettando un attentato contro il Procuratore Aggiunto reggino e che sarebbe stato fatto arrivare a tal fine un carico di esplosivo per organizzare un attentato contro il dott. Nicola Gratteri.

La notizia preoccupa ed allarma perché il dott. Gratteri ormai da anni è diventato un simbolo della lotta alla ndrangheta.

Insieme ad altri Magistrati che come lui si sono impegnati e si impegnano per ripristinare la legalità nel territorio reggino, il Procuratore Aggiunto, con le sue inchieste, ha fatto luce su meccanismi di gestione del territorio, su percorsi dei narcotrafficanti collegati con le cosche mafiose calabresi, delineando un preoccupante quadro della potenza economica e criminale che queste ultime hanno raggiunto negli ultimi decenni.

Ma forse, l’aspetto che più contraddistingue il dott. Nicola Gratteri è dato dal suo straordinario impegno civile e culturale per diffondere nella società civile e nelle scuole l’importanza del principio di legalità e della sua affermazione.

Perché certamente è importante individuare gli appartenenti alle cosche; è importante individuare i patrimoni dei capimafia frutto delle loro attività illecite anche perché spesso si tratta di beni sottratti con la forza a persone oneste che sono state umiliate e vessate dalle organizzazioni mafiose.

Ma è sicuramente ancor più importante creare e diffondere la cultura della legalità in contrapposizione alla cultura della illegalità sulla quale prolifera il fenomeno mafioso.

Siamo infatti convinti che forse la migliore arma per sconfiggere la ndrangheta, è proprio nella forza del messaggio, laddove fin da giovani, da studenti, và diffuso il senso che la società non progredisce, non diventa più civile se non dentro le regole e la democrazia mentre la violenza, il ricatto, l’aggressione, le minacce, le intimidazioni (tipici del modus agendi della mafia) sono un freno per lo sviluppo civile e democratico e diciamo anche che se la Calabria ed il Mezzogiorno non progredisce e non riesce a stare al passo con le società più avanzate non è certo per la mancanza di capacità culturali ed intellettuali dei calabresi, ma ciò è soprattutto dovuto alla presenza di una pressione e di un condizionamento mafioso ancora preponderante che frena e ostacola lo sviluppo produttivo, la libertà e il lavoro.

Per questo noi che come Partito dei Comunisti Italiani ci battiamo da anni per dare alla Calabria ed al Mezzogiorno un’immagine di estrema dignità civile e democratica non potevamo non esprimere la nostra solidarietà e il nostro sostegno in questa momento particolarmente difficile al dott. Gratteri, spronandolo ad andare avanti e proseguire nel suo impegno civile me d istituzionale per colpire e sradicare la mala pianta della ndrangheta, sapendo che il popolo reggino e calabrese è composto per la stragrande maggioranza da persone oneste e civili ed a queste tutti noi dobbiamo dare risposte coerenti di civiltà e di democrazia; principi che vanno di pari passo con quello di legalità.

 Il Segretario Provinciale del PdCI Il Segretario Regionale del PdCI

Lorenzo Fascì Michelangelo Tripodi

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Dalle Biennali ai premi internazionali: la storia di Milvia Mucchiut

(ASI) Il percorso di Milvia Mucchiut si distingue per una presenza costante nelle più importanti piattaforme dell’arte contemporanea. Con Spoleto Arte ha partecipato a numerose manifestazioni di rilievo, dalla ...

Argentina, nuovi jet per rilanciare potenza militare

(ASI) L’aeronautica militare argentina si è dotata di sei nuovi caccia F-16 acquistati dalla Danimarca; i jet hanno fatto il loro debutto effettuando un sorvolo a bassa quota della capitale, ...

Gasparri (FI): Tajani tracciato rotta chiara, Europa sia protagonista 

(ASI) ‘Forza Italia, forza Europa’, così potremmo sintetizzare la chiarissima ed esaustiva intervista di Antonio Tajani. Il Segretario nazionale di Forza Italia e Ministro degli Esteri delinea una strategia chiara ...

Ariccia. Il PCI condanna linguaggio denigratorio del PD locale contro la consigliera Monosilio

(ASI)“È inaudito, quanto abbiamo appreso dalla consigliera Francesca Monosilio, che ha subito un attacco verbale, sguaiato nei modi e diffamatorio nei contenuti, Riferisce  in una nota Roberto Bocchino, ...

UE–Nato, De Meo (FI-PPE): "Bene Tajani, l'Europa ritrovi coraggio e affermi finalmente la sua voce nel mondo"

(ASI) Bruxelles  – «Bene ha detto il nostro ministro degli Esteri Antonio Tajani: oggi all'Europa serve coraggio. Non possiamo più limitarci a essere un gigante economico e un nano politico. ...

Gran Premio d’Africa, il progetto di Christopher Aleo va avanti: “La Formula Uno occasione di sviluppo per tutto il continente”

(ASI) Il banchiere svizzero Christopher Aleo, fondatore del gruppo finanziario iSwiss e noto appassionato ferrarista, prosegue nel suo progetto di riportare un Gran Premio di Formula 1 nel continente africano.

Cortina e le Olimpiadi, quando lo sport educa e unisce di Salvo Nugnes

(ASI) Le Olimpiadi Invernali di Cortina rappresentano molto più di una competizione sportiva: sono un evento capace di trasformare territori, mentalità e prospettive future. In un mondo in cui lo ...

Colombia, presidente Petro ribadisce sostegno ai lavoratori

(ASI) Nel corso della commemorazione del 97esimo anniversario del massacro delle banane a Ciénaga, Magdalena, un evento che ha unito il massacro a una riflessione sul ruolo dello Stato, ...

Reggio Emilia: nessun passo indietro. Difendiamo i nostri spazi politici 

(ASI) Roma – "Siamo costretti a rispondere all'ennesima accusa costruita ad arte dall'antifascismo militante e montata come versione univoca sui giornali locali.

Scritta ‘spara a Giorgia’: Crippa (Lega), solidarietà a presidente consiglio per aberrante frase

(ASI) Roma - “Solidarietà al presidente del consiglio Meloni per l’aberrante frase, dipinta in rosso su una parete bianca, a Marina di Pietrasanta: ‘Spara a Giorgia’. Accanto, la firma ...