×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Partito Animalista Europeo. In campo per colmare il vulnus legislativo motivo della mancata tutela degli animali

(ASI)Lettere in Redazione. Il Partito Animalista Europeo, movimento politico indipendente ed autonomo, ispirandosi a valori di legalità, democrazia, uguaglianza e solidarietà, ha lo scopo di promuovere il dibattito e la divulgazione di temi riguardanti il mondo degli animali nel rapporto con le Istituzioni, rappresenta un movimento politico allineato a favore delle iniziative di tutela e di protezione degli animali nonché un partito di lotta contro coloro che pur rivestendo una carica pubblica, non adempiono alle previste disposizioni normative in materia di tutela dei diritti degli animali sancite dalle direttive comunitarie e nazionali.

I fatti quotidiani confermano il crescente numero dei reati contro gli animali: maltrattamenti, sfruttamento, uccisioni senza necessità e nessun colpevole che abbia mai scontato la giusta pena. Molte delle responsabilità sono da attribuirsi, per negligenza o per dolo, agli amministratori degli Enti Locali per mancata applicazione delle disposizioni di legge e per omessa vigilanza sull'osservanza delle norme e dei regolamenti, analogamente sotto accusa il disinteresse della classe politica incapace di colmare il vulnus legislativo motivo della mancata tutela giuridica degli animali; una classe dirigente irragionevolmente distante dalla realtà, abile unicamente a strumentalizzare la questione con sterili ed ignobili rimpalli di responsabilità; le lodevoli istanze dei singoli parlamentari sensibili al tema restano inascoltate dai propri partiti, nei fatti i Governi si sono espressi palesemente contro gli animali: dall'estensione del periodo venatorio all'approvazione della revisione della direttiva europea 86/609/CEE a favore della vivisezione, dagli allevamenti intensivi causa delle allarmanti pandemie alla speculazione dei canili/lager, dai milionari finanziamenti del FUS per l'attività circense al nefasto articolo 3 della legge 189/2004 e quanto altro ancora.

Come se non fosse abbastanza, assistiamo al fallimento delle grandi associazioni animaliste: 1) non essendo in Parlamento, malgrado il loro impegno, sono totalmente impotenti e nulla possono contro lo strapotere di quella classe politica connivente con le lobby farmaceutiche, di produttori di armi e di commercianti di carne; 2) alcune, per profitto, speculano anch'esse sugli animali: è provato che spendono circa il 50% dei milionari introiti, per coprire i "costi amministrativi" di qualche dirigente, approfittando del lavoro gratuito e della buona fede dei volontari ignari di ciò. L’indice più significativo non è in effetti il rapporto tra oneri di struttura/fondi raccolti e/o ricevuti, ma quello SPESE SUPPORTO GENERALE/TOTALE ONERI, rapporto che le best practises internazionali suggeriscono non debba superare il 10%, occorre cioè che gli impieghi a favore dei terzi assistiti non scendano al di sotto del 90% del totale, lasciando solo il minimo indispensabile alle spese di supporto generale dell’ente. ; 3) per negligenza ed incompetenza assistiamo all'ingente sperpero di denaro pubblico; emblematico il caso degli "scavi di Pompei" dove il Ministero dei Beni Culturali ha finanziato con oltre 100.000 euro un progetto di una nota associazione per risolvere il problema del randagismo ma i cani randagi continuano ad esserci, come denunciato dal servizio di "Anno Zero" di Michele Santoro.

Attualmente la politica è l’unico strumento attraverso il quale si possono apportare reali cambiamenti con l'introduzione nell’ordinamento legislativo di un insieme di normative necessarie alla tutela ed alla salvaguardia degli animali. Soltanto un movimento politico animalista rappresentato da veri amanti degli animali, sensibili e vegetariani, potrà prendere parte al processo politico con l'obiettivo di collocare la tutela giuridica degli animali ai primi posti dell'agenda politica e sociale.

Dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Palermo, si parla della luce nelle architetture medievali al Seminario sull’Esoterismo nell’Arte promosso da BCsicilia

(ASI) Si terrà giovedì 6 febbraio 2025 alle ore 16,30 presso la Sala Novecento dell’Hotel Joli in via Michele Amari, 11 (Angolo Piazza Ignazio Florio) a Palermo, il quinto incontro del Seminario sull’...

DeepSeek: il modello AI cinese che sfida il dominio di ChatGPT e OpenAI

(ASI) L'intelligenza artificiale è da tempo il cuore pulsante della competizione tecnologica globale. Tuttavia, gli ultimi sviluppi hanno segnato una svolta epocale: DeepSeek, una startup cinese emergente, ha rapidamente conquistato il ...

Dottoressa Castellani (SUMAI Assoprof Umbria): Sanità, un bene di tutti. Gli specialisti ambulatoriali, vera sanità di prossimità. Pronti a collaborare per tutelare salute dei cittadini.

(ASI) Perugia -  Oggi per gli speciali di A.S.I. lo facciamo sulla sanità in Umbria con la dottoressa Francesca Castellani, specialista in otorino-laringoiatria e patologia cervico-facciale, fondatrice ...

Cristiano Vignali e Filippo Guidi, appello contro ogni genocidio alla Soms di Spoltore

(ASI) Spoltore (Pe) -Alla Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Spoltore (Pe), presieduta dall"AVV. Luigi Spina, è stato presentato dal giornalista e saggista storico Cristiano Vignali il romanzo ...

Oracles Capital Estates: il nuovo fondo immobiliare di Lorenzo Zurino che ridisegna il lusso

(ASI) Determinazione, visione e un sogno che diventa realtà. A soli 40 anni, Lorenzo Zurino, imprenditore originario di Sorrento, annuncia la creazione di Oracles Capital Estates, un fondo immobiliare dedicato a ...

Maltempo: ancora temporali al Sud. Allerta gialla in otto regioni

(ASI) La permanenza di un’area di bassa pressione sull’Italia meridionale, continuerà a mantenere condizioni di tempo molto instabile al Sud e sulle due isole maggiori, che, dalla prossima ...

Sanità, Gasparri: ha ragione Zaffini, chi tira i fili di questa situazione?

(ASI) “La cosiddetta Fondazione Gimbe è al centro di una polemica. Ed ha perfettamente ragione il Presidente della Commissione sanitaria del Senato, Zaffini quando risponde con dati alla mano ad alcune ...

Sanità, Fenu (M5S): “Solidarietà a cartabellotta, FDI pensi a disastro SSN”

(ASI) Roma – “Per aver fatto sommessamente notare che a sei mesi di distanza dall’approvazione del decreto sulle liste d’attesa, uno solo dei sei decreti attuativi previsti è stato promulgato – ...

Liste di attesa. Zullo (FdI): il Governo lavora per riparare lo sfascio ereditato. 

(ASI)  “Quello delle liste di attesa è un tema che riguarda non solo la salute ma anche la dignità della persona.  Un tema che richiede senso di responsabilità e ...

Liste Attesa, Castellone (M5S): “Da Destra bullismo, ma numeri smentiscono propaganda”

(ASI) Roma  – “Il nemico del giorno del governo è la Fondazione GIMBE e in particolare il suo Presidente Nino Cartabellotta, accusato da esponenti di maggioranza di essere un bugiardo che ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113