(ASI) Roma, – "In occasione della Giornata mondiale contro l'Aids che si celebra oggi, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha diffuso dati estremamente allarmanti: nel 2025, circa due milioni e mezzo di persone in tutto il mondo hanno smesso di usare farmaci per prevenire l'Hiv a causa dei tagli ai finanziamenti alla salute globale che, come dichiarato dal direttore generale dell'Oms, bloccano la prevenzione. In un contesto così drammatico, il nostro Paese purtroppo non brilla. Nelle quattro manovre del governo Meloni, la sanità è stata definanziata per 17 miliardi e mezzo e in quanto alla prevenzione l'esecutivo è decisamente inadempiente.
Per fare solo un esempio, è stata finalmente pubblicata dopo mesi la Relazione al Parlamento del ministro della Salute sugli interventi realizzati in materia di alcol e di problemi a esso correlati. Il testo pubblicato è un'indegna descrizione della situazione reale, perché si omette volutamente l'informazione sul rischio e si parla di consumi stabili. Secondo i dati del SISMA, il sistema di monitoraggio sul consumo di alcol, tutti gli indicatori sono in aumento. È un errore utilizzare i dati Istat, perché quest'ultimo non misura i consumi, che sono comunque aumentati, ma il numero di consumatori. L'Istituto Superiore di Sanità, al contrario, sottolinea una 'situazione consolidata e preoccupante di tutti gli indicatori monitorati di danno e di rischio, dilagante nelle fasce più vulnerabili della popolazione' e invoca più fondi destinati alla prevenzione. Il Movimento 5 Stelle propone da sempre di stanziare maggiori risorse, dal momento che non si tratta di costi ma di un investimento nel futuro del Paese. Il governo Meloni, purtroppo, ha un'idea completamente diversa, dimentica il ruolo cruciale della prevenzione ed è incapace di formulare uno straccio di proposta in merito. Inqualificabile". Lo scrive in una nota Andrea Quartini, deputato del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali e Coordinatore del Comitato Politico Salute e Inclusione Sociale M5S.



