(ASI) Forza Nuova rilancia. L’iniziativa della settimana scorsa assume i connotati di una vera e propria campagna, oltre cento striscioni per chiedere le dimissioni di Raffaele Lombardo, del suo governo, lo scioglimento e il commissariamento dell’ARS e l’emissione della moneta di popolo, che il Movimento chiede come immediato sostegno alle famiglie.
Forza Nuova Sicilia chiedere dimissioni Lombardo
(ASI) Forza Nuova rilancia. L’iniziativa della settimana scorsa assume i connotati di una vera e propria campagna, oltre cento striscioni per chiedere le dimissioni di Raffaele Lombardo, del suo governo, lo scioglimento e il commissariamento dell’ARS e l’emissione della moneta di popolo, che il Movimento chiede come immediato sostegno alle famiglie. “ La mattina di giovedì 23 febbraio, grandi striscioni sono apparsi un po’dovunque in tutta l’isola: Palermo, Catania, Agrigento, Caltagirone, ma anche Vittoria, Niscemi, Acireale, Mineo, Palagonia, Scordia, Militello.
Non poteva poi mancare un chiaro messaggio a Grammichele; paese dei fratelli Lombardo, sotto processo per voto di scambio. Altri messaggi compariranno domani a Giardini Naxos, Taormina, Modica e nella provincia di Enna”, spiega Giuseppe Provenzale, segretario regionale di Forza Nuova.
E non finisce qui: “Le nostre azioni proseguiranno. La Sicilia è alla fame; Lombardo, dopo aver falcidiato la Sanità, nulla ha fatto per valorizzare le nostre enormi capacità produttive che, dall’agricoltura all’energia, potrebbero rilanciare l’isola, specie in una fase irreversibile di crisi del sistema globalizzato che è nemico della produzione e del lavoro. Non basta alzare la voce solo sul colpo di grazia degli accordi UE con il Marocco!”
“Anche il turismo e il patrimonio artistico-archeologico non sono stati valorizzati. Su quest’ultimo, poi, la gestione clientelare ha raggiunto l’apice: dove non c’è possibilità di spartizione, i burocrati lombardiani - che hanno occupato ogni ganglo vitale - bloccano tutto, rifiutando anche donazioni a costo zero per la Regione, come è avvenuto per il laboratorio archeozoologico di Fiumedinisi nel messinese.”
“I segnali di risveglio non mancano, nuovi movimenti popolari prendono forma e Forza Nuova li segue con attenzione. La dignità dei siciliani è in gioco – ha concluso l’esponente di FN – e il riscatto del nostro popolo passa oggi dalle dimissioni di Lombardo e di un’ intera classe politica, collusa con le mafie, inquisita e corrotta, che occupa con arroganza i palazzi del potere”.
Nessun McDonald’s nel centro commerciale di Corridonia
(ASI) La segreteria provinciale di Forza Nuova protesta fermamente contro il progetto di apertura di un McDonald’s nel nuovo centro commerciale di Corridonia. “Siamo pronti a dare battaglia contro l’apertura di una multinazionale che vende cibo estremamente dannoso per la salute”, afferma Tommaso Golini coordinatore provinciale di FN, “che si sta rendendo responsabile del disboscamento di enormi aree di foreste per la creazione di allevamenti intensivi e che costringe i suoi stessi dipendenti a ritmi di lavoro frenetici a retribuzioni irrisorie, che non prevedono tra l’altro il pagamento degli straordinari. Non possiamo che schierarci dalla parte delle attività di ristorazione tradizionali, che puntano ad offrire un servizio di qualità, costrette a subire concorrenza sleale da parte di una multinazionale del fast food che può permettersi di vendere i suoi prodotti a prezzi stracciati. L’apertura della struttura rappresenterebbe inoltre l’ennesima pugnalata a produttori, agricoltori e commercianti, già tartassati dalla crisi. Nei prossimi giorni inizieremo una campagna di volantinaggio in città, per sensibilizzare i cittadini sui rischi derivanti dall’arrivo di multinazionali straniere, che vengono ad arricchirsi a spese del settore della ristorazione tipicamente italiano con la benedizione dell’amministrazione comunale”.
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