(ASI) "Il governo opera nell'interesse nazionale e nell' auspicio di una coesione europea. Se non siamo uniti come Europa, rischiamo di contare poco. Il governo italiano sta difendendo bene gli interessi degli italiani. Vogliamo, ad esempio, essere più autonomi sull'energia, anche attraverso il nucleare. Per questo stiamo impostando programmi per il futuro.
Abbiamo poi stanziato 3 miliardi di euro con un decreto per affrontare il caro bollette. Una parte è destinata alle famiglie, tutelando quindi i redditi più bassi, mentre un'altra parte è per le imprese che devono produrre. L'auspicio è che la tregua e la pace in Ucraina possano comportare una discesa dei prezzi. Il governo italiano è coeso, proprio ieri sera c'è stata una riunione del Presidente del Consiglio e dei Vicepresidenti. Poi il Parlamento sarà informato quando questo piano europeo proposto da Ursula Von der Leyen sarà illustrato e definito". Così il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a Agorà su Rai3. "Forza Italia-Ppe è favorevole a una difesa comune europea e lo dico anche alla luce della riunione di ieri sera a Palazzo Chigi. Le spese in più per la difesa sono inevitabili, perché se i russi occupano l'Ucraina o se ci sono minacce nel mondo, si devono mandare delle armi per difendersi. Ma quei soldi per la difesa verranno scorporati dal rapporto Deficit-Pil perché è ovvio che nemmeno un euro deve essere sottratto dalla spesa sociale".