(ASI) “Il bonus di 100 euro sulla tredicesima mensilità 2024 è un'iniziativa che rende merito al Governo, poiché introduce un sistema di bonus legato a una condizione specifica, quella del Natale. Quando si parla di tredicesima, si intende la sua erogazione entro la data del Natale. È molto probabile che le linee guida dell'Agenzia delle Entrate indichino un termine massimo per l'erogazione, che non dovrebbe superare il 12 gennaio 2025.
Tuttavia, parlando di tredicesima e del bonus natalizio, è importante che le imprese eroghino questo importo, che potranno dedurre dai costi di dicembre, prima del Natale. Altrimenti, il significato e, soprattutto, l'iniziativa del Governo rischierebbero di essere vanificati.
Si tratta di un contributo destinato alle famiglie, che deve rispettare anche un senso di temporalità. Erogarlo in un periodo diverso ne farebbe perdere il significato e, soprattutto, la ratio che il Governo ha voluto attribuire a un'iniziativa che considero particolarmente significativa e nobile” – È quanto ha dichiarato Nino Carmine Cafasso, Presidente AIS (Associazione Imprese di Servizi), Giuslavorista e Consulente del Lavoro.