(ASI) "La ministra Bernini contesta a Elly Schlein il fatto che i sindaci del Pd non abbiano partecipato al bando per gli studentati con fondi PNRR.
Omette però di aggiungere che, su quasi 8000 Comuni italiani, pare che soltanto uno di 4000 abitanti abbia partecipato al bando.
Se nessuno dei Comuni sede di atenei - siano grandi, medi o piccoli, con giunte di destra, di sinistra o civiche - ha partecipato al bando, la ministra Bernini pensa davvero che la colpa sia del Pd, che non ha convinto i sindaci a partecipare?
Non viene sfiorata dall'idea che, per come il governo ha deciso di utilizzare i fondi PNRR per gli alloggi studenteschi e ha conseguentemente costruito i bandi, un qualche interesse a partecipare poteva manifestarsi solo in soggetti privati, che incassano i fondi, si impegnano a garantire una modesta riduzione delle rette e dopo qualche anno possono destinare gli immobili ad altri usi?
Tutto facilmente prevedibile e previsto, come abbiamo denunciato da oltre un anno.
Ma il governo è andato avanti su una strada sbagliata, è lontanissimo dall'obiettivo dichiarato dei 60.000 posti-letto aggiuntivi entro il 2026 e, nonostante il PNRR, non lascerà nessuna soluzione strutturale del problema".
Lo afferma in una nota Alfredo D'Attorre, responsabile Università nella segreteria nazionale del Pd.