(ASI) Roma –"La sentenza del Tar Lazio che ha bocciato i ricorsi di alcuni residenti della zona di Pietralata che avevano chiesto la sospensione degli sgomberi non deve produrre accelerazioni inutili e dannose tanto per l'Amministrazione capitolina quanto per i cittadini. Speriamo invece che si scelga di proseguire sulla strada del confronto, della trasparenza e della partecipazione come, tra l'altro, è stato sempre fatto a partire dalla votazione del pubblico interesse in consiglio comunale.
In attesa che la vicenda giunga a una conclusione certa dal punto di vista giudiziario, sia in sede civile che amministrativa, con eventuali ricorsi proposti dagli interessati, è opportuno procedere con le dovute attenzioni tenendo conto degli interessi di tutti. Ma soprattutto bisognerà farlo insieme alla As Roma che, lo ricordiamo, deve ancora fornire risposte adeguate ai ben noti quattro quesiti: il nodo del trasporto pubblico, la tutela del verde esistente, il riordino e la risistemazione della viabilità del comprensorio a partire dalla messa in sicurezza dei percorsi ciclo-pedonali, l'inquinamento acustico e l'impatto sulla fruibilità del limitrofo ospedale Pertini.
Se in questa fase non si procederà di pari passo il rischio è di espropriare senza però sapere se le soluzioni individuate dalla società giallorossa sono adeguate al prosieguo dell'iter e alla realizzazione dell'infrastruttura." Così in una nota i consiglieri capitolini dell'Alleanza Verdi-Sinistra Nando Bonessio, Michela Cicculli, Alessandro Luparelli.