(ASI) Roma. – “È ormai palese che non ci sono i tempi tecnici per realizzare il “budello del ghiaccio” a Cortina per i Giochi olimpici del 2026. Il governo metta fina a questa pantomima e ragioni subito su un piano B oltreconfine, in modo da non proseguire con lo scempio economico e ambientale nella valle ampezzana.
La figuraccia internazionale, ormai già fatta, sarebbe così meno “totale”. Purtroppo si sono voluti assecondare i capricci di Salvini e Zaia e questi sono i risultati. Tanto il ministro delle Infrastrutture quanto il governatore del Veneto dovrebbero chiedere scusa, in primis ai veneti e a seguire a tutti gli italiani. Questo spreco di denaro pubblico non è altro che un antipasto di quello che potrebbe avvenire con l'autonomia differenziata di Calderoli: prepariamoci ad avere una pista da bob in ogni provincia. L'importante infatti non è fare opere utili per i cittadini, ma spendere denaro pubblico. Se poi non ci sono utilizzatori cosa volete che importi a Salvini e Zaia?”. Così in una nota il deputato veneto del M5S Enrico Cappelletti.