(ASI)“Esprimo profonda preoccupazione per quanto sempre più frequentemente sta accadendo nel rapporto tra cittadini, imprese e enti di Previdenza. Mi giungono notifiche di addebito e relative iscrizioni a ruolo persino per aziende coinvolte in contenziosi giudiziari pendenti per motivi analoghi. Questa prassi è difficile da conciliare sia con la normativa vigente che con la correttezza delle azioni dell'Ente, il quale, duplicando i contenziosi, carica la collettività di costi amministrativi che non dovrebbero affatto sussistere.
Ritengo sia fondamentale ripristinare il senso di certezza nell'azione della Pubblica Amministrazione e riflettere sul fatto che la macchina amministrativa non può guidare l'uomo, a meno che non sia adeguatamente regolata per evitare situazioni come quelle descritte. È assurdo che l'avvocato dell'Ente presenti memoria di costituzione in giudizio e si costituisca in contenzioso, per poi il giorno prima dell'udienza, l'azienda che deve difendersi si trovi notificata un'iscrizione a ruolo per lo stesso motivo già oggetto di contenzioso pendente!
Tali eventi sollevano gravi dubbi sulla trasparenza e l'equità delle pratiche amministrative adottate dall'INPS. Mi impegno a difendere gli interessi degli associati e non solo, ma soprattutto a cercare soluzioni che non scarichino sulla collettività e sulle aziende, così come sui cittadini, costi legali del tutto ingiustificati, e a promuovere i principi di legalità e trasparenza nell'agire amministrativo” - È quanto ha dichiarato Nino Carmine Cafasso, Presidente AIS (Associazione Imprese di Servizi), in una lettera indirizzata agli Organi Centrali dell'Inps a tutela di un'azienda associata.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione