(ASI) Roma – “Oggi Urso annuncia un piano idrico nazionale da 13,5 miliardi di euro e parla di ‘criticità che non possiamo più permetterci di ignorare’. Lo dice a se stesso e ai membri della sua stessa maggioranza?
Perché a noi le criticità sono da tempo molto chiare e tutto abbiamo fatto tranne che ignorarle. Peccato che è proprio a causa di questo Governo che oggi ‘festeggiamo’ la giornata mondiale dell’acqua solo a suon di slogan, ma i fatti stanno a zero”. Lo dichiarano in una nota congiunta i parlamentari del Movimento 5 Stelle nelle Commissioni Ambiente della Camera, Ilaria Fontana, Patty L’Abbate, Daniela Morfino, e del Senato, Gabriella Di Girolamo, Elena Sironi, Antonio Trevisi.
“Era un anno fa – continuano - quando chiedevamo al Governo di non essere miope e disorganizzato nella gestione di una risorsa così fondamentale per l’ambiente e la salute umana, di intervenire subito con politiche intersettoriali sulla gestione della quantità e della qualità dell’acqua e di accrescere la resilienza dei sistemi di approvvigionamento idrico, di trattamento, di stoccaggio e di trasporto. Chiedevamo al Governo di assicurare equilibrio al bilancio idrico, per non ritrovarsi a gestire le crisi solo in modalità emergenziale. Non capiamo - concludono - come possano essere state ‘ignorabili’ criticità ben note ai territori che ci devono fare i conti, e che ancora oggi, constatiamo, non hanno alcuna soluzione strutturale”.