(ASI) "I numeri dell’Istat descrivono la condizione reale del Paese. Un’amara conferma del tempo sprecato in questi anni di malgoverno berlusconiano e della profondità di una crisi che colpisce in primo luogo i giovani le donne e il Mezzogiorno".
Lo dichiara il vice-presidente della Camera e presidente dell’Assemblea nazionale del Partito Democratico, Rosy Bindi aggiungendo: "Di fronte al rischio incombente della recessione l’Italia è più povera e fragile. La politica e il governo devono fare i conti con questa realtà e avviare con determinazione e coraggio misure per la crescita e l’equità. Non si può che ripartire puntando sul lavoro e la coesione sociale: incentivi all’occupazione, ammortizzatori sociali, investimenti nella formazione e nell’innovazione, tutela dei redditi dei risparmi delle famiglie. Il Pd è in campo con le sue proposte, per fare la sua parte subito per superare l’emergenza e la transizione, preparando al tempo stesso l’alternativa. Di questo discuteremo anche nella nostra Assemblea nazionale che si aprirà domani a Roma".