(ASI) Catania - Continuano i problemi per i tifosi diversamente abili che devono recarsi allo stadio "Angelo Massimino". L'ultimo episodio della serie, infatti, risale alla sera di lunedì scorso in concomitanza con la partita Catania – Foggia, quando alcuni spettatori con regolare tesserino per disabili non hanno trovato libero il posto auto appositamente riservato in via Maratona e sono stati costretti a parcheggiare altrove.
“Stalli dedicati occupati da non aventi diritto, mentre i disabili vengono multati”
(ASI) Catania - Continuano i problemi per i tifosi diversamente abili che devono recarsi allo stadio "Angelo Massimino". L'ultimo episodio della serie, infatti, risale alla sera di lunedì scorso in concomitanza con la partita Catania – Foggia, quando alcuni spettatori con regolare tesserino per disabili non hanno trovato libero il posto auto appositamente riservato in via Maratona e sono stati costretti a parcheggiare altrove, come dichiarono in una nota il responsabile provinciale dell'Ufficio politiche della disabilità della Ugl di Catania, Gabriele Cataldo, ed il suo vice Fabrizio Valastro. "Diverse autovetture, destinate al trasporto di persone disabili, sono state multate perché posteggiate in area non consentita seppur limitrofa a via Maratona. Non siamo affatto stupiti per il verbale elevato a questi mezzi, perché lo riteniamo legittimo, ma siamo indignati perché gli stalli adibiti alla sosta delle auto dei disabili era occupato da non aventi diritto che sono stati impropriamente autorizzati a entrare e non sono stati neanche multati. Se chi è deputato a far accedere le auto non controlla, purtroppo accade questo. Quello dei posteggi per disabili nell'area di Cibali è un problema che denunciamo ormai da tempo – continuano Cataldo e Valastro. Come Ufficio politiche della disabilità della Ugl, avevamo sollecitato le istituzioni a trovare insieme una soluzione, avanzando diverse proposte, ma alla fine non è stato stabilito nulla e la situazione è stata confinata ai soli pochi posti di via Maratona che, per di più, vengono fruiti anche da altri non aventi diritto. Ci rivolgiamo pertanto al sindaco, Enrico Trantino, che sappiamo essere sensibile rispetto alle tematiche dei disabili, perché insieme agli assessori preposti alla Polizia Municipale, allo Sport ed alle Manutenzioni, al comandante della Polizia Municipale ed agli uffici competenti, di mettere intanto ordine sull'organizzazione dell'area disabili pretendendo l'ingresso solo di chi ha il pass e l'abbonamento o il biglietto per le partite. Chiediamo anche, se possibile, di individuare una zona ancor più ampia che possa così dare la possibilità a tutti i disabili che seguono gli eventi sportivi del Catania di poter accogliere senza alcun problema le automobili dei tifosi diversamente abili. Noi – concludono il segretario ed il vice della Ugl Politiche della disabilità – rimaniamo sempre disponibili ed aperti al confronto per risolvere nel migliore dei modi la questione, ma intanto riteniamo ingiusto che ci possa essere chi allo stadio utilizza impropriamente gli stalli dei disabili, mentre questi ultimi sono costretti a vagare per le strade limitrofe alla ricerca di qualche posto dove poter sostare e magari evitare di prendere multe!"
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