(ASI) “I cambiamenti climatici sono sotto gli occhi di tutti e hanno un percorso irreversibile. Dal 1970 al 2021 hanno provocato nel mondo 2 milioni di morti, 4,3 trilioni di dollari di danni.
Un mese fa in Emilia Romagna ancora 16 morti, centinaia di paesi isolati, aziende in ginocchio. Eppure c'è qualcuno, in questo Parlamento, che nega che questi fenomeni siano anche responsabilità dell’essere umano”, così nel suo intervento in Aula a Strasburgo Maria Angela Danzì, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
"In nome delle tante vittime, dei bambini e delle bambine che sono morte a Genova tornando da scuola, chiedo a questo Parlamento di non arretrare, di approvare gli obiettivi ambiziosi che ci siamo dati. È troppo facile votare le strategie e poi opporsi al regolamento sul ripristino della natura. Noi chiediamo, piuttosto, che dal Patto di stabilità siano scorporate le spese relative alla manutenzione e al personale che si occupa dell’emergenza”, ha concluso Danzì.