(ASI) Roma, 29 maggio - “Come tutti gli italiani ancora non abbiamo capito la posizione del governo sul Pnrr. Ogni giorno ascoltiamo esponenti della maggioranza che dicono il contrario di quanto affermato dai propri colleghi.
In questi otto mesi ne abbiamo sentito di tutti i colori, addirittura il Piano nazionale di ripresa e resilienza è stato definito “una frittata”. Inaccettabile, stiamo parlando di risorse fondamentali per la crescita e lo sviluppo del nostro Paese e il governo si sta dimostrando incapace, rischiamo di perdere la quarta tranche. Il Movimento Cinque Stelle si è reso disponibile per dare una mano ma non abbiamo ricevuto risposte. Addirittura il ministro Fitto ha attaccato la Corte dei Conti che ha riportato un dato chiaro, tra l’altro lo stesso riconosciuto dal ministro Tajani: senza la messa a terra dei fondi del Pnrr la stima di crescita del Pil 2023 non sarebbe del +1,2 per cento ma dello 0,4 per cento. È chiaro ormai che il governo, in preda alle contraddizioni, non voglia mettere in luce i pericoli che stiamo correndo. Ma la chiarezza e la trasparenza sono alla base di tutto, ed è quello che stiamo chiedendo da mesi. Avevano detto di essere "pronti" invece sono fermi, immobili. La smettano di scaricare la colpa su altri e si prendano le proprie responsabilità”. Lo ha detto a Rai News 24 Leonardo Donno, deputato M5S componente della commissione Bilancio.