(ASI) Roma – “A quattro anni dall’approvazione della legge che istituiva il registro dei tumori, siamo ancora in attesa della sua completa attuazione e del regolamento che il Ministero della Salute avrebbe dovuto emanare per disciplinarne l’uso.
Il Movimento 5 Stelle, che aveva fortemente voluto quella legge, firmata Castellone, ha depositato un’interrogazione al ministro Schillaci in merito, perché gli operatori del settore e i pazienti affetti da tumore hanno bisogno di risposte immediate”. Lo scrive in una nota Pietro Lorefice, Senatore del Movimento 5 Stelle e primo firmatario dell’interrogazione in questione, voluta anche dai Senatori Pirro, Mazzella, Castellone e Guidolin.
“I registri tumori italiani – prosegue Lorefice – stanno già garantendo una capillare attività di raccolta dati e, sebbene l’Italia rappresenti un’eccellenza in materia, la piena attuazione della legge offrirebbe un quadro completo dell’incidenza dei vari tumori nel nostro Paese, garantendo agli addetti ai lavori un formidabile strumento per la ricerca.
Per questo motivo, chiediamo al ministro di aggiornarci sullo stato dell’arte del regolamento e sui tempi per la sua emanazione. Non possiamo permetterci di disperdere il patrimonio di competenze che operano presso i registri tumori italiani ed è necessario preservare il capillare assetto organizzativo nel territorio della sorveglianza epidemiologica dei tumori, presupposti che garantiscono adeguati standard di qualità. Sarebbe anche bene sapere quali interventi siano stati immaginati sul tema nell’ambito delle misure del PNRR. Servono risposte tempestive: siamo noi a chiederle, ma a necessitarne sono operatori e cittadini” conclude Lorefice.