(ASI) “Anche a Fabriano e nell’entroterra marchigiano è oggi presente Italia Libera, il Partito che ha recentemente eletto la romana Carla Peroni a Segretario nazionale. E Carla Peroni, lavoratrice, proletaria, patriota e Socialista è la sintesi di ciò che Italia Libera vuole rappresentare, contro la destra e la sinistra per un Socialismo patriottico che rilanci la lotta di classe tra dominati e dominanti come motore della storia.
Italia Libera nasce ufficialmente ad ottobre 2022 per lanciare al Paese una proposta politica veramente nuova, che superi la finta dicotomia destra-sinistra e che faccia propria la lezione del comunitarismo. Noi, come Costanzo Preve, siamo marxisti nel senso che riteniamo ancora imprescindibili gli strumenti di analisi economica, sociale e politica utiizzati da Karl Marx. I sette punti del programma di Italia Libera sono pubblicati da 'L’Italia Mensile', l’organo di stampa del Partito, presente sia sul web sia in edicola, cioè in versione cartacea. Italia Libera è una forza politica fortemente anti-capitalista, quindi anti-liberista, anti- atlantista ed anti-europeista.
Italia Libera nasce per lottare affinché il popolo recuperi una reale sovranità sulla propria vita, sul proprio presente e sul proprio futuro; una sovranità che non abbiamo più da decenni, da quando Bruxelles decide a casa nostra; una piena sovranità che in realtà non abbiamo avuto mai, essendo l'Italia un Paese colonizzato militarmente, economicamente, politicamente e culturalmente dagli USA. Italia Libera si oppone decisamente alla guerra della Nato contro la Russia, quindi alle sanzioni anti-russe ed all’invio di armi all’Ucraina.
La nostra proposta è che l’Italia esca dalla Nato, dall’euro e dall’Unione Europea. La finalità ultima della nostra azione popolare e del nostro pensiero politico è il superamento del sistema capitalista, attraverso la nuova lotta di classe fra dominati e dominanti e le lotte patriottiche di Liberazione contro il nuovo colonialismo. Molti dei quadri e dei militanti di Italia Libera provengono da esperienze precedenti, chi dal mondo comunista/socialista, chi da quello comunitarista, chi da quello cattolico e nazional-popolare, ma una buona parte dei suoi militanti è composta da persone che mai avevano fatto politica, lottato o militato, prima della più grande offensiva globalista della storia dell’umanità, cioè le cosiddette politiche per fronteggiare la pandemia di Covid19. Il Socialismo comunitario, patriottico, è quindi la cifra filosofico-politica del nostro Partito che ha scelto, come coordinatore nell’entroterra marchigiano,
Stefano Gatti, 54enne fabrianese, storico del movimento operaio locale e Socialista previano di lunga data. Italia Libera Marche.” Così in una nota dichiara Italia Libera Marche.