(ASI) Roma - “Per ben sei volte oggi la maggioranza di Gualtieri non è stata in grado di garantire il numero legale per svolgere i lavori dell’Assemblea Capitolina” dichiarano in una nota Marco Di Stefano, capogruppo Udc-Forza Italia, Giovanni Quarzo, capogruppo Fratelli d’Italia, e Fabrizio Santori, capogruppo Lega, dopo l’interruzione anticipata della seduta odierna del Consiglio.
“Oltre i consiglieri dell’opposizione, decine di dipendenti di Roma Capitale, e decine di vigili urbani, in servizio presso il Campidoglio, sono rimasti per ore a braccia conserte, pesando sulle tasche dei cittadini-contribuenti romani. Una vergogna oramai indescrivibile, scene mai viste prima d’ora in un Consiglio comunale della Capitale d’Italia” incalzano i tre consiglieri.
“All’ordine dei lavori decine e decine di proposte di delibera su debiti fuori bilancio, che hanno gravato sulle casse comunali e di conseguenza sulle tasche dei cittadini romani, provocando danni ingenti all’erario” spiegano i capigruppo d’opposizione, che concludono: “Ancora una volta ci troviamo di fronte a una maggioranza dilaniata dalle guerre fratricide fra correnti del Pd, che non riesce a dare risposte alla città, fuggendo dalle proprie responsabilità di governo. Oramai in Campidoglio vi è una vera e propria emergenza democratica".