(ASI) “Più economica circolare e più raccolta differenziata. È questa la strada che oggi traccia l’Europa e come Movimento 5 Stelle siamo orgogliosi di dare il nostro contributo. Due sono in particolare i principi fondamentali del nuovo regolamento sulle spedizioni dei rifiuti. Il primo è quello di proibire il trasporto fra Stati membri di tutti i rifiuti destinati allo smaltimento.
Questo significa che le amministrazioni locali devono far funzionare in modo efficace la raccolta differenziata. Si poteva fare di più applicando lo stesso divieto agli ambiti regionali all’interno dello stesso Paese. Bene, poi, il divieto di esportazione dei rifiuti pericolosi verso i Paesi africani e quelli più poveri. Con una maggiore tracciabilità combattiamo anche il business dei rifiuti. Non dimentichiamo infatti che in molte realtà lo smaltimento illegale è operato con la complicità della criminalità organizzata. Ritengo di dover richiamare l’attenzione sul fatto che questo regolamento potrebbe penalizzare alcune nostre imprese produttrici. Infatti, la carta da macero, in seguito alla lavorazione, ha cessato la qualifica di rifiuto e dovrebbe essere esclusa dall’applicazione di questo regolamento. Noi ci auguriamo che ciò sia sancito nelle fasi attuative. Oggi comunque facciamo un passo avanti. L’economia circolare non deve essere più uno slogan, ma un fatto concreto per il bene del nostro Pianeta e delle future generazioni”, così in un intervento in plenaria Maria Angela Danzì, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.