(ASI) "Manovra regressiva e punitiva verso i più deboli. Vengono penalizzati disoccupati, giovani, precari, lavoratori e pensionati. E vengono lasciate le piccole imprese alla mercé di mercati finanziari con tassi di interesse in aumento che fanno salire sempre più il costo del debito oneroso, soprattutto per le imprese più piccole e deboli.
Anche i mutui per le famiglie sono alle stelle e il governo non ha preso in considerazione le nostre proposte di sospensione come durante la pandemia del pagamento delle rate per i prossimi mesi. La maggioranza ha fatto il capolavoro di farsi opposizione da sola. I 44 rilievi del Mef sono stati 44 errori fatti dalla maggioranza di destra in Parlamento guidata dallo stesso Ministero di Giorgetti su proposte avanzate dalla stessa maggioranza. Hanno creato un grave pasticcio istituzionale, con la maggioranza che fa rilievi a se stessa. Nella legge di Bilancio non ci sono risposte sull'aumento dei salari che con l'inflazione fuori controllo hanno perso potere d'acquisto, c'è un accanimento terapeutico verso chi sta peggio, cancellando il Rdc e reintroducendo i voucher per trasformare il mercato del lavoro per i più deboli nel mondo agricolo in un mercato definitivamente a cottimo”. Così Francesco Boccia, senatore PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale in diretta a Mattino 5.