(ASI) "La domanda che ieri abbiamo posto al presidente Monti sulle pensioni ha trovato oggi una prima risposta nella conferenza stampa.
Il presidente del consiglio si e' riferito agli effetti prodotti dalle misure sulle pensioni e ha sottolineato la necessita' di un intervento di tutela per i lavoratori che resteranno senza lavoro e senza pensione e ad altri casi di analoga criticita. Era quello che avevamo richiesto; adesso si tratta di passare dalle parole ai fatti". Lo ha detto Cesare Damiano, capogruppo Pd in commissione Lavoro della Camera.
"Molti ritenevano che il tema della previdenza dovesse considerarsi archiviato - ha proseguito Damiano -. Per noi non e' cosi' e il nostro obiettivo rimane quello di risolvere i problemi rimasti aperti a seguito della riforma. Abbiamo fatto bene a disturbare il manovratore e lo aiuteremo ad apportare le giuste correzioni per rendere la manovra sostenibile sotto il profilo della equita' sociale, senza metterne in discussione l'impianto complessivo. Su questa strada proseguiremo portando le nostre proposte di correzione sulle penalizzazioni dell'assegno pensionistico, sulla tutela di chi non ha piu' il lavoro e sulla esigenza di maggiore gradualita' nell'ingresso nel nuovo sistema per quanto riguarda le pensioni di anzianita'. Anche sul mercato del lavoro avanzeremo le nostre proposte escludendo un intervento sull'art. 18".