"Il centro destra al governo supererà la crisi. I territori industriali non possono attendere l’autunno”
(ASI) “Con una bolletta energetica per il settore industriale e produttivo che in Emilia-Romagna, al pari delle regioni più industrializzata, è aumentata di 1,9 miliardi di euro, un aumento del costo del gas per la ceramica passato da 100 a 240 centesimi al metro cubo in pochi mesi, decuplicato in un anno e con una inflazione ormai vicina al 10%, la situazione per le aziende e per interi distretti industriali, dalla ceramica alla metalmeccanica dall’agricoltura al biomedicale, è ormai al limite della sostenibilità.
Le aziende non possono aspettare nemmeno l’autunno. Servono da subito misure ad alto impatto, come il tetto al prezzo del gas, per raffreddare la situazione e allo stesso tempo agire per arrivare al pieno utilizzo delle risorse nazionali, con lo sblocco dei prelievi dai pozzi esistenti e alla funzionalità dei rigassificatori. Per procedere nel medio e lungo periodo verso il nucleare pulito. Per garantire tutto ciò serve un governo stabile e compatto come quello rappresentato dal centro destra. Coalizione autorevole anche in Europa come è stato ribadito questa mattina anche dal nostro leader Maurizio Lupi nel corso della conferenza stampa congiunta a Roma con il Presidente del PPE Manfred Weber. Un governo che sull’energia viaggia in una direzione condivisa senza veti che impediscano la messa in campo di provvedimenti anche drastici ma assolutamente necessari. Anche sul fronte dell’energia elettrica. Nel nostro paese il prezzo è cresciuto dell’85% rispetto ai 12 mesi precedenti, a fronte del +35,4% della media dell’Eurozona e, in particolare, del 18% della Germania e dell’8% della Francia. Molti imprenditori rischiano la chiusura. Servono interventi immediati e altrettanto rapide riforme strutturali per riportare i prezzi dell’energia sotto controllo e scongiurare il collasso di migliaia di aziende. Siamo fiduciosi che il governo ancora in carica continui nella sua azione sul fronte dell’energia, ma siamo certi dal 26 settembre, con i pieni poteri ad un governo del centro destra, ci sarà la svolta necessaria a superare questa crisi energetica senza precedenti”. Così in una nota dichiara l’On. Giuseppe Galati, candidato per il centro-destra alle elezioni politiche Collegio Uninominale Carpi U07.