(ASI) “Continua il mal costume di questo governo che, pur dinanzi allo scioglimento del Parlamento ed a meno di un mese dal voto, vede alcuni suoi ministri intenti nel fare nomine per salvare i ‘propri uomini’ e continuare, anche se bocciati dal voto popolare, a controllare i ministeri.
Un comportamento inqualificabile che andrebbe censurato dalle più alte Istituzioni della Repubblica e dal Presidente Draghi, perché di fatto rischia di vanificare e falsificare il responso delle urne. In questo elenco dei ministri più attivi non poteva mancare Roberto Speranza, su cui già pesano le responsabilità per una gestione piena di colpe dell’emergenza Covid. Speranza, infatti, ha nominato alla strategica direzione generale della programmazione sanitaria, vacante per l'uscita dell'ultimo direttore, Stefano Lo Russo, suo ex caposegreteria oltre che suo compagno di scuola e di banco a Potenza. Una nomina non casuale visto che questa posizione, tra le altre importanti funzioni, distribuirà le risorse previste dal PNRR del Fondo sanitario nazionale e dei piani di settore, dei dati economici relativi all'attività del servizio sanitario nazionale e aggiornamento dei modelli economici del nuovo sistema informativo. Un ruolo che di fatto viene ipotecato per i prossimi anni da Speranza. Tutto ciò conferma che per la sinistra l’unico obiettivo è il potere e la sua gestione, infischiandosene di quello che vogliono e decidono gli italiani”. Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia, Francesco Zaffini, segretario della Commissione Sanità.
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