(ASI) “De Luca e i suoi perdono una grande occasione e tornano a voltare le spalle a centinaia di migliaia di campani, costringendoli a subire la violenza degli abbattimenti. Ancora una volta tra formalismi e ipocrisie viene negato il diritto alla casa.
Al di là dei proclami fatti per motivi elettorali, la maggioranza sceglie di nascondersi, pretendendo che sia il Governo nazionale ad esprimersi sul tema dell’abusivismo edilizio cosiddetto di necessità (che riguarda la stragrande maggioranza dei 60mila immobili abusivi presenti in Campania). Insieme a tutti i colleghi della Lega e del centrodestra, abbiamo presentato una mozione in cui si traccia la linea per il necessario distinguo sugli abusi ma gli emendamenti sono stati respinti, ed è per dare una ulteriore occasione a De Luca e ai suoi di ravvedersi, che abbiamo riproposto la discussione in Aula, ben consapevoli che la maggioranza sarebbe rimasta arroccata su posizioni che si reggono sul nulla. La realtà è un’altra e lo abbiamo ribadito: la questione dell’abusivismo edilizio di necessità rappresenta un problema insanabile, insolubile, se non sarà la Regione Campania ad affrontarlo direttamente; né si può pretendere che sia adesso il Paese a comprendere le ragioni, le dimensioni, la necessità degli interventi. De Luca e i suoi si sono girati dall’altra parte, e ne rispondono moralmente alle centinaia di migliaia di campani che vivono una condizione drammatica. Qui non c’è appartenenza né colore politico che tenga. Oggi non avete dato risposte e in futuro dovrete tacere. Noi vi ricorderemo tutti i giorni che vi siete tirati indietro davanti a un’opportunità, scegliendo la strada del mai più”. Lo afferma in una nota, Severino Nappi, consigliere regionale della Lega in Campania e componente della Commissione Urbanistica del Consiglio regionale.