(ASI) "Esprimo solidarietà ai cittadini romani che abitano nelle zone circostanti e in generale a tutti. Sarà capitato a tutti, anche a molti colleghi, di trovare la cenere sulle proprie macchine, anche in centro.
Situazioni come queste non sono casuali, dispiace che la collega Lorenzin, un po’ come la bella addormentata che si risveglia nella Roma governata dal Pd, non legga i giornali, sennò avrebbe scoperto che l’area dove è successo l’incendio, l’ex casilino 900, doveva essere bonificata proprio dalla Regione governata da Zingaretti e dal Sindaco Gualtieri e ancora prima dalla Sindaca Raggi. Con il collega Rampelli combattiamo contro i roghi tossici e i rifiuti interrati nei campi nomadi, gli stessi nomadi a cui voi avete appena dato il Bonus Casa. Dopo il flagello della Raggi, adesso abbiamo un Sindaco che non è in grado di gestire un’emergenza che non nasce a caso. Andatevi a leggere le carte, c’è un’indagine del 2017 sulla mafia dei demolitori, ci stanno le richieste in Antimafia del collega Rampelli per indagare sui roghi tossici. Ci sono, e concludo, e chiedo che venga segnalato al Governo perché si paventa anche la pista della mafia dei rifiuti interrati abusivamente. Finisco con le legittime denunce che la collega Lorenzin, dagli scranni del Campidoglio, faceva contro i campi nomadi. Allora ritorniamo alle origini, riprendiamo la coerenza e la linearità delle posizioni. La storia di Roma bisogna riconoscerla tutta, non bisogna svegliarsi qui e fare gli interventi di solidarietà ai cittadini romani. La solidarietà ai cittadini romani è necessaria per la vostra inadeguatezza." Così in una nota il deputato FDI Federico Mollicone.