La Procura di Roma 'alza il livello dello scontrro' è istigazione alla farsa. Siamo all’inquisizione.
(ASI)"La Procura Romana varca le soglie del ridicolo, inquisisce, perseguita, indaga senza nemmeno saper leggere. Qualsiasi 'uomo' dotato di bassa cultura letteraria e grammaticale può leggendo il comunicato - senza ricorrere ad interpretazione pindariche - comprendere a pieno che lo stesso è una lettura di fatti ed eventi accaduti proposta dalla Dirigenza di FN. Indagato ancora una volta Roberto Fiore totalmente estraneo ai fatti, era in carcere allorquando il comunicato è stato emesso. Indagati inoltre Provenzale, Castellini, Pirillo e Sajia. Siamo alla farsa, alle comiche, all’Inquisizione che persegue meramente una appartenenza politica. In base ad una logica ermeneutica degli avvenimenti procederemo - in un procedimento che merita unicamente l’archiviazione - a richiedere il dissequestro del sito di Forza Nuova. Il diniego da parte degli inquirenti significherà che ancora una volta la Procura romana è intenzionata unicamente allo scontro politico a mettere il bavaglio ad una fetta di popolo dissenziente e non ad un serio confronto in punto di diritto nel mentre il processo principale per i fatti del 9 ottobre si sta incanalando in senso inverso con l’esclusione dell’ANPI come parte civile." Così in una nota l’Avv. Nicola Trisciuoglio difensore degli indagati.