(ASI) Roma - “Mario Draghi annuncia che l’ Italia fornirà all’ Ucraina “l’ assistenza per difendersi” dall’ attacco russo. Ha forse consultato il Parlamento in merito? Ha dimenticato che l’ articolo 11 della Costituzione sottolinea che la nostra nazione ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie?
Roma intervenga piuttosto per una soluzione diplomatica e non per incentivare il conflitto”. Lo dichiara in una nota il presidente di Azione Cristiana Evangelica, Adriano Crepaldi, associazione radicata in 20 regioni, 35 province e in contatto con molte delle 6.010 chiese evangeliche e altre confessioni cristiane in Italia (cattolici, ortodossi e anglicani). La collaborazione tra A.C.E. e Fratelli d’ Italia è in corso dal 2015.