(ASI) "La mancanza di relazioni interpersonali e i lockdown forzati hanno portato a scompensi psicologici su tutti, studenti, insegnanti e tutti i lavoratori in generale” dichiara Laura Scalfi, Direttore Generale dell’Istituto G. Veronesi e di Liceo STEAM International, intervenuta oggi a Pomeriggio con Noi su Cusano Italia Tv.
“All’interno della nostra comunità scolastica abbiamo molti casi di ragazzi che soffrono di insonnia, i più gravi arrivano all’autolesionismo. Purtroppo” spiega Scalfi, “a monte manca una visione d’insieme per affrontare il problema e un piano di intervento generale da declinare in tutte le scuole. Nei nostri istituti abbiamo ampliato il servizio psicologico gratuito che avevamo già attivato prima della pandemia per studenti e insegnanti. Il peso di creare soluzioni in situazioni di emergenza si sente. Io vivo la scuola come una comunità per cui si cerca insieme di fare le cose migliori nel rispetto ovviamente dei ruoli. All’Istituto Veronesi così come al Liceo STEAM ci siamo sempre confrontati all’interno della comunità scolastica per capire come affrontare difficoltà per cui nessuno era pronto. Dall’alto, del resto, I fondi ministeriali arrivati sono uguali o meno di prima: qualcuno dovrebbe spiegare il perché. Noi abbiamo cercato di fare del nostro meglio e siamo riusciti a garantire agli studenti con bisogni educativi speciali il 100% delle lezioni in presenza e il 75% a tutti gli altri. È stato faticoso, ma era necessario” conclude il Direttore Generale.