(ASI) Perugia - È sempre più urgente convocare il tavolo territoriale su salute e sicurezza tra le organizzazioni sindacali e il Commissario straordinario regionale per l'emergenza coronavirus, Massimo D’Angelo.
Lo sottolineano in una nota Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria, insieme alle rispettive categorie di lavoratrici e lavoratori della sanità, Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl, rimarcando come l’aumento dei ricoveri per covid, che hanno ormai superato la soglia dei 170, stia creando nuovamente forti criticità nella rete ospedaliera ed in particolare nelle due aziende ospedaliere di Perugia e Terni, dove si concentra il maggior numero di pazienti. Per i tre sindacati è altresì necessario “mettere subito a terra” quanto concordato con la presidente Tesei e l’assessore Coletto lo scorso 30 dicembre e quindi procedere subito ad un potenziamento dei punti per i tamponi, visto il permanere in questi giorni di forti disagi per la popolazione che deve effettuare il test. Cgil, Cisl e Uil rimarcano infine l’assoluta necessità di evitare un nuovo intasamento degli ospedali di Perugia e Terni, con conseguente blocco delle attività non covid e quindi ulteriore allungamento delle liste d’attesa: uno scenario - conlcudono i tre sindacati - che non possiamo assolutamente permetterci.