(ASI) Roma - “La libertà di non vaccinarsi è contemplata dall’ articolo 32 della Costituzione e l’ obbligo della somministrazione dei sieri anti – Covid non è previsto da nessuna legge.
Le parole odierne di Sergio Mattarella sono dunque offensive, rappresentano un alto tradimento, che il Parlamento non può ignorare, nei confronti della Carta fondamentale del nostro Paese e verso i milioni di italiani che hanno scelto legittimamente di non farsi iniettare sostanze che non garantiscono l’ immunità. Il leader del Quirinale, che ha perso il suo ruolo super – partes assumendo quello accomodante verso gli introiti delle case farmaceutiche, consideri che la maggioranza dei malati ricoverati a causa del Coronavirus, in Paesi con un alto tasso di vaccinazione come Israele, hanno ricevuto le due dosi del sempre laudando siero”. Lo dichiara in una nota il presidente di Azione Cristiana Evangelica, Adriano Crepaldi, associazione radicata in 20 regioni, 35 province e in contatto con molte delle 6.010 chiese evangeliche e altre confessioni cristiane in Italia (cattolici, ortodossi e anglicani) . A.C.E. collabora politicamente con Fratelli d’ Italia, partito di Giorgia Meloni.
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