(ASI) Roma, "Fisco più semplice, meno tasse, riduzione delle aliquote, regime forfettario, abolizione dell'Irap, caccia al sommerso e rispetto dei contribuenti e della loro privacy, rapporto più equo tra Stato e cittadini: le Commissioni Finanze riunite di Camera e Senato hanno approvato e consegnato al Governo il documento finale dell'indagine conoscitiva sulla riforma fiscale che rispecchia e accoglie molte proposte che la Lega, sottoscritte anche dai colleghi di Forza Italia.
Credo che sia giusto sottolineare l'impegno di tutti quei gruppi politici che hanno lavorato con serietà e senza pregiudizi in un confronto su Irpef e fisco italiano per giungere ad una proposta unitaria che è stata approvata ieri sera a larga maggioranza con i soli voti contrari di Leu e Fdi. Un segno che, quando i tempi lo richiedono, la politica sa collaborare in vista del bene comune. Nel documento approvato si dice che lo Stato non deve più considerare il contribuente un 'evasore che ancora non è stato scoperto' e al contempo si vuole rendere più efficiente l'utilizzo delle risorse pubbliche raccolte con la tassazione. Un passaggio culturale che il Paese aspettava da tempo. Questo documento ora passa al Governo che dovrà attuarlo in un disegno di legge di riforma del fisco che dovrebbe arrivare a Montecitorio già a fine luglio e che varerà una rivoluzione fiscale di cui il Paese ha davvero bisogno, passando dalla logica meramente redistributiva a quella della crescita dell'Economia e da un rapporto troppo sbilanciato a favore del Fisco ad uno più equo e paritario con il contribuente".
Così Laura Cavandoli deputato parmigiano della Lega, componente della Commissione Finanze della Camera sul Documento Finale dell'indagine conoscitiva sulla Riforma Fiscale approvato dalle Commissioni Finanze di Camera e Senato.