(ASI) “Per il terrorista assassino Cesare Battisti la sinistra è sempre a disposizione. Ora sperando che il noto criminale ottenga un trattamento di maggior favore, esponenti del PD si sono recati a visitarlo nel carcere dove si trovava e dove il Battisti manifestava un disagio per la convivenza con detenuti stranieri.
Si nega il razzismo ma di fatto di questo si tratta. E vorremmo capire, a tal fine ho presentato già una interrogazione, per quali motivazioni l'amministrazione penitenziaria ha disposto il trasferimento di Cesare Battisti in un altro carcere, in particolare in uno situato a Ferrara. Battisti chiama e la sinistra risponde. Oggi come ieri. Il fatto che sia un assassino che si è sottratto per decenni all'espiazione delle sue colpe evidentemente non fa cambiare opinione al PD. Il partito di Letta, tra leggi sbagliate, politiche a favore di clandestini, minacce di nuove tasse, trova anche il tempo di difendere Cesare Battisti. In particolare questo comportamento sinceramente discutibile sarebbe stato assunto dall’onorevole Bruno Bossio. Per Battisti c'è sempre una sinistra pronta all’abbraccio. Che poi l'amministrazione della giustizia si sia piegata a questi voleri è veramente sconcertante. Battisti è un criminale che deve rimanere in carcere, non un ospite del nostro Paese da assecondare nelle sue pretese”. Lo dichiara in una nota il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri