(ASI) «Un'agricoltura più verde ed equa, questo grazie all'accordo complessivo che le istituzioni europee hanno raggiunto sulla riforma della Politica Agricoltura Comune – dichiara l'eurodeputato Salvatore De Meo, membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale -.
Sono diversi gli aspetti che fanno di questa riforma un vero e proprio totem del cambiamento: ricompensare gli agricoltori che attraverso notevoli sforzi organizzano il proprio lavoro con l'obiettivo di difendere il clima e la natura; dedicare più fondi alle piccole aziende agricole; destinare più terreni alle produzioni biologiche. Certo – continua De Meo – avremmo potuto immaginare una maggiore attenzione anche per altri obiettivi contenuti nella riforma, ma è chiaro che questo traguardo segna un grande passo in avanti verso una transizione che nel caso dell'Italia, attraverso i piani strategici, porterà alla possibilità di programmare investimenti fino al 2027 di circa 50 miliardi di euro».