(ASI) "Per Fratelli d'Italia è arrivato il momento di pensare a un testo unico più adeguato ai nostri tempi, a fronte di un quadro legislativo ormai vecchio risalente agli anni 60, nato in contesti culturali sicuramente diversi, che consenta da una parte una maggiore tutela della salute dei consumatori e dall’altra cerchi di agevolare, snellire e garantire un maggior controllo dell'agroalimentare, settore chiave della nostra economia nazionale".
Lo dichiara con una nota il senatore di Fratelli d'Italia, Patrizio La Pietra, capogruppo in Commissione Agricoltura intervenendo in Aula sul dl in tema di sanzioni alimentari. "Più che il merito del provvedimento, che consiste soltanto di tre articoli, bisogna riflettere sulle conseguenze e l’impatto che questa avrà sia sulla sicurezza alimentare che sulle nostre produzioni di eccellenza. Il governo deve mettere in campo politiche che aiutino i nostri agricoltori, allevatori e pescatori tutelando i marchi italiani dalle contraffazioni e prestando attenzione alle dinamiche sull’importazione dall’estero. Su questo FdI chiede da tempo 'dazi di civiltà' proprio per colpire quei prodotti che non rispettano le regole ambientali, sanitarie e di sicurezza, ma anche di semplificare le tante procedure che spesso soffocano le nostre aziende agricole, che hanno come solo interesse quello di produrre qualità", conclude il senatore La Pietra.