(ASI) Roma - "Invece di auto-assolversi in ridicole auto-interviste, Renzi dovrebbe vergognarsi, scusarsi pubblicamente e dimettersi immediatamente dal consiglio della fondazione saudita Future Investment Initiative Institute dalla quale percepisce 80mila euro annui".
Lo ha dichiarato intervenendo in aula il senatore Gianluca Ferrara, vicepresidente del gruppo M5S in Senato e capogruppo cinquestelle in Commissione Esteri di Palazzo Madama, ricordando il barbaro assassinio del giornalista dissidente saudita Jamal Khassogi e i crimini di guerra compiuti dall'Arabia Saudita in Yemen, anche con l'utilizzo delle bombe italiane "che proprio Renzi nel 2016 da Presidente del Consiglio aveva deciso di vendere al suo amico Bin Salman, quando i crimini di guerra sauditi in Yemen erano già noti da tempo. Voglio credere - ha proseguito Ferrara - che non vi sia nessunissima correlazione tra il sostegno garantito da Renzi allo sforzo bellico saudita in Yemen e la fruttuosa collaborazione che lo stesso si è poi visto offrire dal capo di quella nazione. Ritengo comunque doveroso avviare una riflessione sull’opportunità politica ed etica che i parlamentari in carica percepiscano somme di denaro per la loro partecipazione a fondazioni, associazioni e simili. Per questo valuterò eventuali ulteriori azioni, anche legislative, volte a sanare quella che, a mio avviso, è una questione da affrontare in modo serio", ha concluso Ferrara.