(ASI) Roma - “Sono trascorsi più di 2 anni dalla tragica alluvione che ha colpito la Sicilia negli ultimi mesi del 2018 e c’è chi ha perso tutto e ancora attende i fondi promessi, nonostante con il Governo Conte e il Parlamento si sia intervenuti tempestivamente, stanziando in totale 277 milioni di euro.
Ma, purtroppo, come troppo spesso accade in Sicilia, la macchina burocratica regionale si è inceppata, rallentando lo stanziamento delle somme. Adesso, dopo mesi di pressing portato avanti da noi deputati del Movimento 5 Stelle e la fattiva collaborazione della protezione civile nazionale e regionale, finalmente, i fondi sono stati sbloccati e proprio in queste ore, una parte è stata erogata a comuni e aziende”.
A darne notizia è il deputato alla Camera del Movimento 5 Stelle Dedalo Pignatone che, insieme ai colleghi parlamentari Eugenio Saitta, Vita Martinciglio, Roberta Alaimo e altri, ha da poco incontrato il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli e il Dirigente Generale del Drpc Sicilia, Salvo Cocina.
“Parallelamente, sono stati sbloccati anche i fondi destinati alle aziende agricole danneggiate. Nei prossimi giorni, verrà pubblicata la graduatoria - conclude il parlamentare - per l'assegnazione di circa 6 milioni di euro da destinare alle 600 aziende agricole che ne hanno fatto richiesta”.