(ASI) "Dal sisma del 2016 in Umbria non è cambiato nulla o poco: di ricostruzione nemmeno l'ombra. Un pò per l'assenza di una necessaria analisi e progettazione della ricostruzione, un pò per la mancanza di termini certi per il finanziamento pubblico" dichiara l'on. Emanuele Prisco, coordinatore provinciale di Perugia di Fratelli d'Italia.
"Adesso però grazie alla perseveranza di Fratelli d'Italia, nel Recovery Plan e' stato previsto un capitolo di spesa dedicato alla ricostruzione: il commissario straordinario alla ricostruzione, Giovanni Legnini, ha consegnato al Parlamento il pacchetto di proposte per l'utilizzo delle risorse del Recovery fund e dei fondi della programmazione europea. In tutto, il pacchetto Legnini per le aree terremotate vale 4,7 miliardi di euro".
Fondi che dovranno essere indirizzati in parte verso una serie di misure per Comuni e borghi, al fine di renderli sicuri,sostenibili e connessi, migliorandone la dotazione infrastrutturale intesa come esigenza di natura pubblica. La seconda macrofinalità è invece quella relativa alla rinascita economica e sociale, al sostegno di attività e di imprese, anche con particolare riferimento al turismo.
"Fratelli d'Italia - continua Prisco - ha presentato anche numerosi emendamenti al decreto Milleproroghe per chiedere la proroga di tutte le agevolazioni fiscali per i cittadini dei territori colpiti dal sisma, compreso il credito d'imposta".