(ASI) Roma - "Pur consapevoli del difficile momento che sta attraversando il nostro Paese e in particolare il trasporto aereo, la protesta è, nostro malgrado, inevitabile a causa della totale mancanza di dialogo col sindacato sin qui mostrata dal management aziendale" Così Claudio Tarlazzi, Segretario Generale Uiltrasporti e Ivan Viglietti, Segretario Nazionale per il trasporto aereo.
"E’ innegabile che la pandemia abbia penalizzato fortemente il traffico aereo, ma ciò non può e non deve giustificare il mancato coinvolgimento nelle scelte aziendali che riguardano e preoccupano migliaia di lavoratori" spiegano i due segretari che proseguono: "richiedere aiuti economici ai Ministeri competenti, ottenere prestiti per centinaia di milioni di Euro, per una Azienda solida che solo recentemente distribuiva lauti di dividendi agli azionisti, rivela contraddizioni inaccettabili e scarsa chiarezza sulle future strategie".
"La Uiltrasporti si scusa con l’utenza per eventuali disagi di cui solo ENAV è responsabile, ed auspica un rapido cambiamento di approccio da parte dell’ Amministratore Delegato, a fronte della quale saremo certamente disponibili ad avviare un dialogo costruttivo e rispettoso che possa ricondurre ad una politica condivisa", concludono.