(ASI) Mario Adinolfi, presidente del Popolo della Famiglia (PdF), che alle elezioni politiche del 2018 ha raccolto 220mila voti e lo 0,7% nazionale, esprime la sua opinione sulla soluzione della crisi: “Nel massimo rispetto delle prerogative del presidente della Repubblica, riteniamo politicamente chiusa la stagione di Giuseppe Conte a Palazzo Chigi, aperta il 1 giugno 2018 accanto a Salvini e riaperta nell’agosto 2019 accanto a Zingaretti. Attendere la nascita di un gruppo parlamentare di “responsabili” (cioè di transfughi dalle attuali opposizioni motivati da necessità di sopravvivenza non solo politica) per far partire un Conte ter nel gennaio 2021 suonerebbe come un atto al limite dell’eversione costituzionale. Tre volte premier in tre anni con tre maggioranze diverse sarebbe un esercizio di trasformismo senza precedenti persino nel regno del trasformismo. Ferma la nostra idea secondo la quale la strada più corretta che Sergio Mattarella dovrebbe seguire è quella dello scioglimento delle Camere, anche in vista dell’elezione del suo successore che così avverrebbe con il nuovo plenum di 600 parlamentari e non con quello delegittimato di 945, nel caso si debba provare a formare un nuovo esecutivo, diamo questo consiglio al Capo dello Stato: non scelga un tecnico. L’Italia non si merita l’ennesimo governo degli ultimi dieci anni guidato da un non eletto. Scelga tra i deputati o tra i senatori colui a cui assegnare l’incarico di formare il governo. Proviamo a ridare all’Italia i connotati di una democrazia”.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.
Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
(ASI) Si è tenuta presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, la conferenza promossa dall’On. Alessia Ambrosi, dal titolo “La rete nazionale delle aree interne: la soluzione integrata e ...
(ASI) Venezia - Giacomo Casanova e Gabriele d'Annunzio rappresentano per antonomasia due modelli di grandi italiani a cui in determinati ambiti si sono ispirati generazioni di Italiani in tutti i ...
Guerra e tensioni geopolitiche internazionali, lo stato dell'arte. Intervista al generale di brigata in congedo Giuseppe Esposito
(ASI) Ritorna l'ombra della guerra globale e nucleare con le minacce di ...
(ASI) La Fiera Internazionale del Libro di Francoforte 2024 e’ stata un'importante piattaforma per il dibattito e la riflessione su temi fondamentali della contemporaneità.
(ASI) Il Premio Giotto è un invito a celebrare l’arte in ogni sua forma, valorizzando il talento, la dedizione e l’impegno di chi sceglie di dedicare la propria vita ...
(ASI) Prato (Italia) - Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato e punto di riferimento a livello nazionale per la comunità romena in Italia, commenta ...
(ASI) La tragedia delle Foibe è stata per anni ignorata dalla gran parte degli italiani, per troppo tempo gli unici ad averne un ricordo sono stati gli esuli istriani, dalmati e ...
(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo . Il CeSEM – Centro Studi Eurasia Mediterraneo e SpecialEurasia hanno organizzato per il 6 dicembre 2024 dalle ore 15 a Roma presso il Centro Congressi Cavour il convegno “No all’...
(ASI) In risposta all'annuncio del presidio contro gli inceneritori, che si terrà mercoledì 27 novembre alle ore 10,00 a Palermo, la Regione Siciliana ha risposto giovedì 21 novembre con l'approvazione del Piano di ...