(ASI) Roma – “Lascia amareggiati il comportamento della maggioranza sulla tematica dei ristori agli impianti sciistici e sui necessari interventi di sostegno che il comparto merita.
È difatti incomprensibile il rifiuto opposto ad un mio emendamento che, a fronte delle chiusure imposte agli imprenditori del settore dalle disposizioni del Dpcm del 3 dicembre, prevedeva un contributo a fondo perduto per le imprese e le persone fisiche operanti nel settore turistico ricettivo ed extralberghiero e all’aperto, pari al 30% del fatturato o dell’ultima dichiarazione fiscale del 2019. Il governo, che si è limitato a trasformare il dispositivo in ordine del giorno, deve capire che è inconcepibile ostacolare un settore come quello della montagna, fulcro di sostegno di famiglie e comunità che la vivono, permettendo così di non spopolarla. Serve attenzione, visione e prospettiva: Banca d’Italia ha quantificato una perdita di Pil che solo per il Trentino si aggira sui 280 milioni di euro: auspico, pertanto, che questa maggioranza sappia accogliere le necessità di quanti in difficoltà, dando il necessario ossigeno nei prossimi provvedimenti economici al vaglio del Parlamento”.
Così inm una nota la senatrice trentina Elena Testor.