(ASI) Roma - "Abbiamo presentato un'interrogazione al ministro Speranza perché chiarisca i contorni di una vicenda realmente incomprensibile, soprattutto in un'epoca così dolorosa come quella alla quale ci ha costretti il coronavirus: 100 lavoratori altamente specializzati dell'Agenzia Italiana del Farmaco, l’agenzia italiana che vigila sui farmaci e sui protocolli, rischiano il loro posto di lavoro perché precari con contratti instabili.
Un paradosso incredibile per un settore che, in questo momento, dovrebbe avere delle risorse pressoché illimitate - quelle che il governo promette di elargire - ma che in realtà pare essere in crisi profonda. Il ministro, il viceministro Sileri e il presidente Conte - che stenta a ricevere questi lavoratori - tutti debitamente a conoscenza della vicenda, rispondano con chiarezza e ci indichino quale percorso intendano individuare per risolvere compiutamente la vicenda. Dotare il Paese di un sistema efficiente ed efficace di risposta al virus e alle incognite del futuro, significa saper mantenere alto il livello della professionalità a disposizione: il governo ci ascolti e faccia sue le nostre indicazioni, chiudendo questa incredibile storia tutta italiana".
Così i senatori della Lega Stefano Lucidi e Francesco Urraro.