(ASI) L’altro giorno, durante la riunione tra ministri e Regioni in vista del nuovo Dpcm per contenere il coronavirus, hanno fatto discutere le dichiarazioni del Governatore della Liguria Giovanni Toti pubblicate sui suoi social: “ Per quanto ci addolori ogni singola vittima del Covid 19, dobbiamo tenere conto di questo dato: solo ieri tra i 25 decessi della Liguria, 22 erano pazienti molto anziani.
Persone per lo più in pensione, non indispensabili allo sforzo produttivo del Paese che vanno però tutelate". In molti hanno criticato le parole del governatore della Liguria e, da Riccione , si è levata la voce del Portavoce del Popolo della Famiglia Luca Campisi che in una nota ha ricordato come "Gli anziani non solo sono indispensabili, ma rappresentano anche una parte attiva e produttiva importante della nostra comunità, grazie al loro impegno nell’associazionismo e nel volontariato, sostenendo carichi famigliari importanti, ad esempio con i nipoti, e permettendo a tanti genitori di recarsi ogni giorno al lavoro. Se io, aggiunge Campisi, non avessi avuto la disponibilità dei miei genitori e suoceri ,non avrei saputo come fare. I nostri anziani prima di tutto sono persone umane, che coltivano affetti, che sono madri, padri, nonni, fratelli e che nel corso della propria vita hanno lavorato duramente, ed è grazie a loro - conclude Campisi - che in questi momenti di grande emergenza, a causa del Covid-19, molte famiglie non stanno patendo la fame, persone con figli a seguito che hanno perso il lavoro e non sanno come tirare avanti.