(ASI) Roma - "Domani sarà celebrata la 70esima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. Riconoscere il sacrificio di quanti hanno perso la vita sul lavoro è il senso del disegno di legge a mia prima firma depositato in Senato nello scorso mese di luglio, rilanciando i temi della prevenzione e della sicurezza sul lavoro, che per il Movimento 5 Stelle sono da sempre centrali".
A dichiararlo in una nota è il senatore Iunio Valerio Romano, componente della commissione Lavoro di palazzo Madama. "In Italia, - continua Romano - il fenomeno delle morti bianche è una piaga da contrastare con convinzione e maggiore determinazione. Lo era già prima dell’era Covid, lo è forse con maggiore evidenza oggi, in presenza di un evento globale e straordinario, qual è la pandemia in atto, che ha fatto registrare un’impennata delle morti sul lavoro.
La proposta di legge si pone l'obiettivo di riconoscere il valore di quanti hanno pagato con la vita o con la loro integrità fisica quel diritto a un’esistenza libera e dignitosa, sancito dall’articolo 36 della Costituzione, e di contribuire a divulgare la cultura della legalità, della sicurezza e della prevenzione, oggi più che mai necessaria, come, peraltro, ribadito anche in Commissione Lavoro con riguardo alle Linee guida per la definizione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Infine, - conclude Romano - rinnovo il forte appello alla presidente del Senato Casellati, affinché possa insediarsi quanto prima a palazzo Madama la Commissione di inchiesta monocamerale sulle condizioni di lavoro in Italia, votata all’unanimità più di un anno fa da tutte le forze politiche, con l’obiettivo di indagare, fra le altre cose, il fenomeno delle morti bianche e individuare strumenti più moderni ed efficaci per prevenire infortuni, malattie e incidenti mortali sul lavoro".