(ASI) Approvato ordine del giorno da 407 deputati su 443 Roma, 9 luglio 2020 - “Gli animali domestici sono ormai considerati dalla maggioranza dei proprietari nel mondo occidentale, veri e propri membri della famiglia tanto che l'intergruppo parlamentare diritti degli animali, sull’esempio di molti altri Paesi, ha predisposto un disegno di legge per iscriverli nello stato di famiglia.
Durante il lock down poi, come noto, sono stati spesso l’unica compagnia per anziani, per nuclei monofamiliari, per bambini figli unici- fungendo non solo da affetto primario ma anche da vero e proprio sostegno psicologico. Noti infatti gli effetti terapeutici benefici su psiche e salute degli animali che portano i padroni a non volersene mai separare. A tal proposito un’indagine della Pet Business World uscita ieri , confermata anche dai dati 2019 di Coldiretti, ha certificato che vi è stato un incremento del 41% delle prenotazioni di viaggiatori accompagnati dai propri animali domestici e che il 54% dei padroni degli animali domestici sceglie per turismo stabilimenti balneari, alberghi, luoghi, trasporti, musei, esercizi commerciali pet friendly-che sono ancora rari. Paradossalmente però, nonostante i numeri in incredibile crescita, non vi è però una normativa omogenea che disciplini l’accesso libero, ovviamente nel rispetto delle normative igienico-sanitarie, alle strutture turistiche italiane. Notizia di oggi per altro, che hanno subito un decremento delle prenotazioni dell' 80%. Solo la il â Toscana e il Friuli Venezia Giulia si sono dotate di normative ad hoc per la circolazione degli animali a libera scelta, ovviamente , degli operatori del settore. Il mio ordine del giorno al decreto rilancio, votato oggi in aula con enorme soddisfazione da 407 deputati su 443 votanti, con parere positivo del governo e il sostegno dell’intergruppo parlamentare diritti degli animali, mirava proprio a sostenere l’intero settore esposto ad una crisi storica senza precedenti favorendo nuove forme di introito attraverso ticket per l’accesso degli animali domestici alle strutture ospitanti e l’incentivazione legislativa della fruizione Pet oriented delle zone a vocazione turistica e non solo, cancellando divieti anacronistici come quelli dell’accesso alle spiagge, agli stabilimenti balneari,ai musei. alle aree turistiche in generale di esseri senzienti che sono ormai 60 milioni in Italia e tra questi i cani e i gatti, superano i 14 milioni” - Così la deputata di Forza Italia, Michaela Biancofiore, membro del coordinamento di presidenza e dell’intergruppo diritti degli animali commentando l’ordine del giorno firmato in modo bipartisan da Brambilla, Giammanco, Galloni, Rizzotti, Sbrana, Prestipino, Frassinetti, Fralis.