(ASI) "Come emerso dalla stampa locale, nelle giornate di ieri ed oggi è stato proclamato uno sciopero dei lavoratori Cup e degli sportelli Asl dal personale delle Aziende e delle Cooperative che gestiscono i servizi esternalizzati di front office per la Usl Toscana sud-est nella zona della provincia di Arezzo.
L’agitazione è determinata dal mancato accordo sui tempi di contrattazione tra le parti: le organizzazioni che si sono aggiudicate la gara per la gestione delle attività di front office, che dovevano subentrare a far data dal 1° luglio 2020, le organizzazioni sindacali ed Estar, che ha gestito il bando di gara. Tutto questo sta creando enormi disagi a tutti i cittadini, che non possono giustamente tollerare in un momento storico così particolare che si incontrino ulteriori ostacoli quotidiani nella sanità dopo tutti i problemi causati negli ultimi mesi dal Covid-19. "
"La Regione Toscana in un momento come questo anzichè creare queste situazioni, dovrebbe prevenire i rischi ed agire da “collante” fra le parti e dirimere i conflitti. I cittadini hanno bisogno di servizi funzionanti e rapidi. Spetta alle Istituzioni regionali il compito di risolvere i problemi senza ovviamente crearne di ulteriori ed incomprensibili. Le scene accadute in più parti della Toscana dimostrano che tutto invece è stato inspiegabilmente sottovalutato. Non è pensabile soprattutto adesso dopo il lockdown che normali servizi quali le prenotazioni, la scelta e revoca del medico, i pagamenti di ticket diventino irraggiungibili per gli utenti." Così in una nota le dichiarazioni dell'On. Stefano Mugnai, Coordinatore Regionale Forza Italia Toscana.