(ASI) I titolari di ristoranti e bar sono certamente tra le categorie imprenditoriali più colpite dal lockdown e dalle conseguenze della pandemia. Le misure di cautela e di distanziamento sociale non svaniranno dall’oggi al domani e anche dopo la riapertura i locali pubblici dovranno subire una serie di restrizioni e obblighi senz’altro gravosi, con una rilevante contrazione di clientela e incassi.
Per questo va salutato con soddisfazione l’annuncio del ministro Franceschini al Senato: nel decreto di maggio saranno contenute norme che esenteranno per sei mesi gli imprenditori del settore dalla tassa di occupazione del suolo pubblico e sospenderanno temporaneamente le autorizzazioni per mettere tavoli all'esterno. Misure che, assieme ai riconoscimenti economici e agli aiuti a fondo perduto per le aziende più in crisi, contribuiranno a dare un po’ di sollievo al settore, superare questo momento difficile e prepararsi alla definitiva ripartenza. Grazie all’impegno del governo il Paese non lascia indietro nessuno. Dichiarazione di Chiara Braga, coordinatrice del programma e responsabile Ambiente del Partito Democratico.
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