(ASI) Roma - “Abbiamo apprezzato molto i riconoscimenti formali, sostanziali ed economici, che le Regioni hanno attribuito a medici, infermieri ed operatori sanitari, impegnati in prima linea nella lotta contro la pandemia Covid-19.
Tuttavia, insistiamo sulla necessità di dare medesimo risalto anche alle lavoratrici e ai lavoratori degli appalti pulizia” A dichiararlo il Segretario generale, Claudio Tarlazzi, e il Segretario nazionale, Marco Verzari, della Uiltrasporti, che proseguono:
“Ancora una volta questi lavoratori sono stati dimenticati dal dibattito pubblico, come fossero invisibili, nonostante operino quotidianamente negli ospedali, nelle case di cura ed in tanti altri ambienti pubblici, spesso in condizioni precarie, con pesanti carichi di lavoro, con salari esigui e senza i necessari dispositivi di protezione individuale, con enormi rischi per la propria salute.
“Chiediamo che a queste donne ed a questi uomini sia riconosciuta la medesima importanza e dignità pubblica delle altre categorie, e che Governo, Regioni ed Istituzioni dispongano anche per questi lavoratori riconoscimenti economici analogamente a quanto fatto per il resto del sistema sanitario/ospedaliero.
“In giorni tanto drammatici per il nostro paese - concludono i due segretari Uiltrasporti - ogni atto di riconoscimento e solidarietà dà linfa ed impulso alla lotta che tutti stiamo facendo, e soprattutto questi lavoratori non ne devono essere esclusi”.